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Momento Espírita
Curitiba, 24 de Novembro de 2024
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ícone L’educazione come arte

L'educazione  ben capita é la chiave del progresso morale.

Se si conosce l'arte di maneggiare il carattere, come si conosce quella di maneggiare l' intelligenza, sarà possibile aggiustarli, come si aggiustano le piante nuove.

Però, per questa arte si esige molto tatto, molta esperienza e una profonda osservazione.

 Le parole trovate sulla risposta del quesito 917 del Libro degli Spiriti, vanno al cuore del tema educazione.

Trattare l'educazione come un'arte implica tante cose.

Implica, per esempio, capire che essa esige tecnica, ispirazione e  sensibilità.

È la tecnica che ci fa conoscere l'anima umana, attraverso lo studio delle scienze specializzate.

Tutti quelli che sono educatori, nelle diverse sfere che questa missione aggrega, hanno bisogno di conoscere il contenuto di questa materia.

Non parliamo soltanto dei professori, tutori, orientatori, ma anche dei genitori.

Sì, i genitori, come educatori, hanno bisogno di cercare questo miglioramento il più possibile, per eseguire bene il benedetto ruolo che hanno ricevuto dal Creatore.

Sappiamo, senza dubbio, che l'amore è essenziale. Ma l'amore senza l'orientamento della ragione, della conoscenza, potrà diventare qualcosa  senza timone e senza direzione.

Non mettiamo per niente la necessità di un corso tecnico o di livello superiore, nell'area dell'educazione, per tutti i genitori, bensì l'accesso alle letture, ai corsi e agli orientamenti che li aiutino a sviluppare appropriatamente il compito che hanno abbracciato. 

Come arte, l'educazione esige pure una porzione d'ispirazione, di sensibilità.

È lì che entrano l'empatia, il tatto e l'osservazione.

Gli educatori devono cercare di entrare nel sentimento dei suoi educandi, crescendo così insieme e proporzionando lo sviluppo dell'apprendista  su basi sicure.

L'arte è l'espressione del bene e del bello, e l'arte dell'educazione permette di sgorgare, nel cuore dell'educando, la bellezza che tiene dentro di sé, come il germe che aspetta il momento di fiorire.

Fiorisce soltanto quando ci sono le condizioni necessarie: la terra fertile, l'annaffiatura, il sole, le cure ...

Il maestro è un seminatore e la semina è anche una vera arte.                                 

                                          *   *   *

Se sei un educatore, padre, madre, rifletti se non puoi dedicarsi ancora di più nell'esercitare questa bellissima arte.

Non mettere in secondo piano, nel tuo vivere, il compito di educare.

Se sono piccoli e adolescenti raddoppia le cure e l'attenzione.

Niente in questa vita può essere più importante, in questo momento della loro esistenza.

Il tempo passa rapido, perciò approfittane bene. Tutto quanto seminato oggi rifletterà in tutta l'età adulta.

Il rapporto costruito adesso, con i tuoi figli e i tuoi educandi, sarà la base per la costruzione della loro personalità.

Raffinati, dedicati, semina.

Siccome è un compito benedetto e di molta importanza all' instaurazione della pace nella Terra, ricordati che non sarai mai solo nell' eseguirlo. Stai sicuro di ciò.

 

Redazione del Momento Spiritista, basato
sul quesito 917, del
Libro degli Spiriti, di Allan
Kardec,  ed.
Feb.
Traduzione di Rossana Amatuzzi.
Il 19.11.2012.

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