aa
Momento Espírita
Curitiba, 24 de Novembro de 2024
busca   
Nel titolo  |  Nel messaggio   
ícone Azioni e parole

Quello che fai parla così forte che non riesco a sentire quello che dici.

Il pensiero del filosofo e scrittore americano Ralph Waldo Emerson richiede la nostra attenzione.

Le azioni dicono molto di più a nostro rispetto  di quanto non facciano le nostre parole.

Le nostre parole sono articolate per comodità, per convenzioni e possono essere benissimo camuffate dalla nostra forza di volontà, cioè, non diranno sempre la verità.

Le azioni mostrano quel che c'è nella nostra anima, la nostra indole, i nostri valori.

È molto facile parlare. Più difficile agire.

Francesco d'Assisi, il missionario che riscattò l'essenza del messaggio di Cristo sulla Terra, in uno dei suoi sermoni, disse:

La pace da voi proclamata con le parole deve abitare più abbondantemente nei vostri cuori.

Ciò vuol dire che una determinata cosa dobbiamo viverla affinché le nostre parole e opinioni abbiano un peso. Si chiama autorità morale.

È valida nell'educazione dei figli, per esempio.

Questi ultimi hanno bisogno di identificare, nei genitori, lo stesso comportamento che stanno esigendo da loro.

Se non trovano questo riferimento, difficilmente seguiranno qualsivoglia raccomandazione educativa.

I figli magari potranno anche obbedire, ma per paura, per la supremazia della forza, in quel momento.

Questo tipo di ascendenza, però, non dura. Non appena si staccheranno dai genitori o svilupperanno una maggiore indipendenza, ripeteranno gli stessi atteggiamenti sbagliati di ieri.

Insomma: non avranno imparato. Avranno semplicemente risposto ad una raccomandazione, per un certo tempo.

Ecco perché si parla tanto della forza dell'esempio.

I figli copiano i loro genitori in molti aspetti. Imitano le loro azioni, il loro modo di affrontare questa o quell'altra situazione nella vita. Ma i loro consigli saranno ascoltati solo se percepiranno la forza dell'autorità morale alla base dei loro discorsi.

La saggezza di qualcuno non si misura da quanto sa, ma dalla qualità delle sue azioni.

Così, nel mondo, vediamo grandi voci, con una retorica impeccabile, ma le cui azioni, quotidianamente, non corrispondono alle loro parole penetranti.

Salgono sui palchi del mondo, cantando l'uguaglianza, la giustizia, la difesa del popolo, quando nel loro cuore c'è solo la ricerca della soddisfazione della loro vanità e del loro egoismo, approfittandosi di tutto e di tutti.

E molte coscienze oggi sono così malate, così annebbiate, che non sentono nemmeno una sorta di rimorso, di colpa o di responsabilità.

Si risveglieranno più tardi, possibilmente con il dolore, con la forza della legge di causa ed effetto, rimettendo sui binari l'anima deragliata.

Quindi, badiamo alle nostre parole e alle nostre azioni.

Quello che facciamo parla molto più forte di quello che diciamo.

Ricordiamoci del pensiero del filosofo:

Quello che fai parla così forte che non riesco a sentire quello che dici.

Redazione del Momento Spirita
Traduzione di Fabio Consoli
Il 30.8.2023.

© Copyright - Momento Espírita - 2024 - Tutti i diritti riservati - Sull'Internet dal 28/03/1998 (in portoghese)