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Momento Espírita
Curitiba, 24 de Novembro de 2024
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ícone Preghiera del mattino

Quando un altro mattino sorge e i raggi di vita abbondante vengono a dirci di andare avanti, faccio la mia preghiera.

Ringrazio per la notte che già è nel passato. Notte di rifacimento e riposo della macchina del corpo.

Per le innumerevoli reazioni, alterazioni e rivoluzioni avvenute nel corpo senza che me ne accorgessi, favorendo la meraviglia di un altro risveglio.

Ringrazio per il rinnovo della giornata di lavoro, per il rinnovo dell'opportunità di transitare su questo pianeta, scuola di anime.

Ringrazio per il canto lieve degli uccelli, che salutano con gioia l'alba che si ripete.

I minuscoli esseri alati ci ricordano costantemente che dobbiamo accogliere con giubilo ogni alba, facendo dei primi istanti della giornata una poesia alla gioia di esistere.

Sono grato per coloro che sono al mio fianco in questa lotta, per sapere che tutti ricevono un accompagnamento sicuro, che tutti sono benedetti con una protezione ininterrotta.

Per gli amori che sono qui, così vicini. E anche per le persone care, che hanno già attraversato l'esistenza fisica e che ora ci accompagnano dal mondo degli Spiriti.

Per sapere che, molto più che un ricordo del cuore, sono presenze reali, vive, perché l'anima segue il suo corso nello spazio.

Ringrazio per il cibo di ogni giorno.

Per rendermi conto che la natura ci nutre in abbondanza. E inoltre per percepire le mani dei fratelli che lavorano incessantemente, perché il cibo arrivi alla nostra tavola nelle condizioni di cui abbiamo bisogno.

E, comprendendo e sentendo che ogni alba è un evento grandioso, che umilmente sfila davanti ai miei occhi.

Molte volte, insensibile, mi faccio piccolo davanti a tante benedizioni.

Divento un osservatore e mi metto, Spirito quale sono, nella posizione di pubblico esultante, che è commosso dalla musica sublime e vuole imparare dalla sinfonia che ascolta.

Mi faccio piccolo, capendo che c'è ancora tanto da scoprire.

Allo stesso tempo, mi faccio grande, sentendomi parte di uno spettacolo magistrale.

*   *   *

Padre di infinita bontà e giustizia. Insegnami ad essere come i Tuoi mattini.

Insegnami il rinnovamento costante e la gioia incessante.

Insegnami ad amare con lo stesso amore che profuma il nuovo giorno quando nasce.

Aiutami a non dimenticarmi di Te e di me.

Aiutami ad essere strumento di pace sul pianeta benedetto dove mi trovo.

Penetra nei miei pensieri come la brezza mattutina che potrebbe benissimo essere chiamata speranza.

Risvegliami alla realtà della vita immortale.

Invadi i miei sensi spogliati e concedi loro le ali.

Fa' in modo che ogni volo sia una consolazione per chi ha bisogno, pane per chi ha fame, un sorriso per chi ha dimenticato di sorridere.

Padre Celeste, che il nuovo giorno abbracci tutti, con il calore e la sicurezza del Tuo braccio forte.

Che tutti noi possiamo essere avvolti dalla certezza che il Tuo Universo ci vuole bene, ci vuole forti e maturi. Che il Tuo sublime Universo è anche nostro.

Sappiamo di portare la Tua firma. Qui, da qualche parte senza luogo, da qualche parte senza parte. Portiamo la Tua firma nell'amore che ci unisce tutti.

Resta in nostra compagnia, Padre buono!

Redazione del Momento Spirita
Traduzione di Fabio Consoli
Il 10.7.2023.

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