Le bandiere che portano sono diverse. Le cause che abbracciano sono le più varie possibili. Tuttavia, il loro nobile intento è sempre lo stesso: sostenersi reciprocamente e trasformarsi in uno strumento utile, in una società così individualista.

Sempre di più, sulle reti sociali, vediamo gruppi di madri riunirsi per scambiarsi esperienze, per difendere le minoranze, per rivendicare diritti in questo o quell'ambito, dando un grande esempio di cittadinanza e fraternità.

Basta che una dica che ha bisogno di qualcosa, o segnali la necessità  speciale o emergenziale di qualcuno che conosce, e la mobilitazione è immediata e sorprendente. Tutto è raggiunto. Niente è impossibile.

Dal cibo, all'abbigliamento per bambini, agli oggetti, ai mobili, ai professionisti medici che lavorano con una determinata specialità. In un gruppo numeroso, qualcuno conosce sempre qualcuno che può risolvere.

E questo non si limita solo al campo della carenza di materiale o d'informazioni. Questo si estende anche al campo emotivo, perché diventano amiche, anche se molte di loro non si conoscono di persona.

Madri di bambini disabili, ad esempio, che attraversano momenti delicati affrontando le loro prime esperienze, non sapendo come affrontare questo o quello, trovano nelle altre compagne di viaggio il rifugio di cui hanno bisogno per sapere di non essere sole.

Si scambiano le loro esperienze quotidiane, indicano medici, terapisti, giocattoli educativi, corsi. Creano un grande database utile per l'intero gruppo. Il tutto in modo naturale, spontaneo, in un'atmosfera molto amichevole.

Madri con figli adolescenti, che ancora non hanno capito come affrontare certi comportamenti, che hanno provato terapie, conversazioni, punizioni, trovano così lontano - ma allo stesso tempo così vicino - altre mamme che attraversano le stesse agonie.

Conversano; scambiano esperienze; si aiutano; si ascoltano e trovano così la forza per non rinunciare all'importantissimo compito che il Creatore ha loro affidato.

Madri di petizioni; madri di marce; madri di riunioni con i direttori delle scuole; madri delle e-mail ai politici; madri che non hanno tempo per niente ma trovano tempo l'una per l'altra.

Tutto per il grande amore che dedicano ai propri figli.

Questa è la fraternità, questa è l'espressione più pura dell'amore. Questo è lo spirito della nuova era in arrivo.

È per questa ragione che le nuove tecnologie sono arrivate fino a noi, affinché potessimo dar loro uno scopo nobile, utile, a beneficio di tutti.

Specchiamoci nell'esempio di queste madri incredibili e nella loro eccezionale disponibilità ad aiutare il prossimo.

Il male ci fa ancora paura. Ricordiamoci, però, che il bene, mobilitato, sarà insuperabile, ogni volta che vorremo.

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Madre guerriera,

Servire è una nobile forma di amore.

E ogni secondo dedicato a tuo figlio,

È una piccola fiamma che si accende nella tua anima.

Ecco perché l'anima di ogni madre è illuminata,

Non come la luce della luna, riflessa,

Ma come la luce delle stelle, conquistata e meritata.

  Redazione del Momento Spirita.
Traduzione di Fabio Consoli
Il 17.5.2023.