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Momento Espírita
Curitiba, 24 de Novembro de 2024
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ícone Ripensare l’educazione

L'educazione dei figli è qualcosa di abbastanza complesso. Questo perché non esiste un manuale impeccabile che stabilisca il modo preciso per educarli.

Proprio perché ogni essere umano è unico e, quindi, ciò che viene suggerito in tanti libri può valere per alcuni. Non per tutti.

Pertanto, genitori ed educatori utilizzano diverse linee guida, da Rousseau, Pestalozzi, Piaget ai pedagoghi più attuali.

Ci sono genitori, però, che decidono di astenersi da qualsiasi orientamento che catalogano come moderno e dicono che educheranno i loro figli esattamente come sono stati educati loro.

Se ha funzionato per loro, funzionerà per i loro figli. Riguardo a questo atteggiamento, è importante considerare che ognuno ha i genitori di cui ha bisogno per la propria crescita.

Abbiamo avuto i genitori di cui avevamo bisogno. I nostri figli ci hanno. Siamo i genitori di cui hanno bisogno per la loro guida nella vita e nella crescita individuale.

Così, ciò che è stato valido per noi in passato può non avere lo stesso peso, la stessa validità per i piccoli di oggi.

Ogni bambino è uno Spirito immortale, che porta con se  il proprio bagaglio di conoscenze e conquiste. Quindi i bisogni dei nostri figli potranno non essere esattamente quelli che erano i nostri.

Le carenze che abbiamo avuto potranno non essere le stesse dei bambini di oggi. Allo stesso modo, le virtù o i vizi che portano possono essere totalmente diversi da quelli presentati da noi.

Un altro modo fuorviante di pensare è che dovremmo dare ai nostri figli tutto ciò che non abbiamo avuto. Ammettiamolo, non avevamo così tante cose e non ne sentivamo davvero la mancanza.

La prova è che oggi ci troviamo nel mondo, essendo cresciuti, avendo formato la nostra famiglia, e realizzati professionalmente. In altre parole, abbiamo trovato la nostra strada.

Qualcuno più felice, più prospero. Qualcunaltro, ha attraversato stenti, difficoltà ma gli hanno garantito forza morale e nobiltà di carattere.

Ciò che dobbiamo lodare nei nostri antenati è proprio questo: la fermezza di condotta che hanno mostrato, la loro lucidità di vedute, la nozione di limiti, l'onestà.

Insomma, valori imperituri che dobbiamo trasmettere ai nostri figli. Valori di tutti i tempi: onore, verità, lavoro, servizio verso il prossimo.

Per il resto, non possiamo dimenticare che i tempi sono cambiati, la tecnologia è avanzata, il mondo è diverso.

I pericoli che sono presenti oggi, per i più piccoli, non esistevano nella stessa dimensione, ai nostri tempi.

Divertimenti, giochi -  alcuni persistono, seppure, con modifiche.

Pensiamoci ed esercitiamo il nostro sacro ruolo di guide per quelle anime che Dio ci affida per aiutarle a crescere per Lui.

Per trasformarsi, nel mondo, in uomini dabbene, cittadini che fanno la differenza ovunque si trovino.

Esseri interessati a studiare, lavorare, pensare a un futuro migliore per tutti.

Sicuramente non lo faremo sempre bene, commetteremo errori nella condotta educativa dei nostri figli.

Ma manteniamo la coscienza tranquilla perché abbiamo cercato di insegnare loro il meglio del buono, del bello, dei valori di un uomo integrale.

Redazione del Momento Spirita, ispirato sul seminário
Educação e violência, de Raul Teixeira, del 27.4.2003,
 del
VI Simpósio Paranaense de Espiritismo.
Traduzione di Fabio Consoli
Il 7.4.2022.

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