Non é ben chiaro quando Gesù sarebbe stato più grande. Se alla nascita a Betlemme sulla paglia di una mangiatoia, cominciando così la Sua incomparabile lezione d'umiltà;
o quando nel tempio, ancora fanciullo, discuteva con i dottori della legge, confondendoli.
Non é ben chiaro quando Gesù sarebbe stato più grande. Se nell'insegnamento: Ama i tuoi nemici, benedici quelli che ti maledicono; fa' del bene a coloro che ti odiano, e prega per coloro che ti maltrattano e ti perseguitano.;
o quando ci raccomanda che, nel fare l'elemosina, stiamo attenti che la nostra mano sinistra non sappia ciò che fa la nostra destra.
Sarebbe stato nel dire che, quando preghiamo, dobbiamo entrare nella nostra stanza e, chiudendo la porta, rivolgerci al Padre nostro che é nel segreto, perché Lui, che vede nel segreto, ci ricompenserà;
o quando ci avverte dei falsi profeti, che vengono vestiti da pecore, ma dentro sono lupi rapaci.
Non é ben chiaro quando Gesù sarebbe stato più grande. Se avvertendoci che non dobbiamo giudicare, per non essere giudicati;
o quando indicava sensatamente la misura di questo pensiero, ricordandoci che non ci é mai impedito di giudicare secondo la retta giustizia.
Se nel dire cose che sarebbero avvenute venti secoli dopo: il fratello consegnerà il fratello alla morte, e il padre il figlio; e i figli insorgeranno contro i genitori.
O quando profetizzava: Non son venuto a portare la pace, ma la lotta, la divisione, la spada.
Questo perché Lui conosceva l'Umanità e, quindi, sapeva in anticipo che la Sua dottrina, per le diverse interpretazioni che gli uomini le avrebbero dato, sarebbe stata divisa in mille pezzi, con lotte, incomprensioni e persecuzioni.
Sarebbe stato nel dire ai discepoli di andare ad insegnare la verità, curare i malati, donando gratuitamente quello che gratuitamente ricevevano;
o quando risaltava che i sani non avevano bisogno del medico, ma soltanto i malati.
Se nel dire, in una meravigliosa sintesi: Io sono il cammino, la verità, la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me;
o quando, interpellato da Nicodemo, sottolinea: Chi non nasce di nuovo non potrà vedere il regno di Dio.
Non é ben chiaro quando Gesù sarebbe stato più grande.
Se nel famoso episodio della peccatrice: Donna, dove sono i tuoi accusatori? Nessuno ti ha condannata? Nemmenoo io ti condanno. Va' e non peccare più.
O quando, davanti al sommo sacerdote e a coloro che Lo accusavano, rispondeva col silenzio e la serenità degli innocenti e dei giusti.
Se nel raccomadare ai Suoi discepoli di andare per il mondo a predicare il Vangelo ad ogni creatura, nel Suo nome, parlando nuove lingue;
O nell'erigere il portentoso monumento, che é il Discorso della Montagna, nel quale tracciava per l'Umanità il più bello e autentico codice di condotta di tutti i tempi.
Non sappiamo, francamente, quando Gesù sarebbe stato più grande.
Sappiamo che, dopo quasi duemila anni, stiamo ancora strisciando sulla Terra, in un interminabile apprendistato della Sua dottrina.
Fino a quando continueremo come apprendisti? Quando saremo disposti a praticarla?
Quando l'eccelsa dottrina passerà dal nostro cervello al nostro cuore, dalla teoria alla pratica?
Pensiamoci. E disponiamoci all'azione.
Redazione del Momento Soirita, sulla base dell'articolo
Quando Jesus teria sido maior, de Lauro Schleder,
do Jornal Mundo Espírita, de julho/2000, ed. FEP.
Traduzione di Fabio Consoli
Il 8.12.2021.