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Momento Espírita
Curitiba, 05 de Maio de 2024
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ícone Ci crederesti?

Ci crederesti se ti dicessi che esistono cuori capaci di battere a più di mille battiti al minuto?

Mi crederesti se ti dicessi che ogni secondo il tuo corpo produce quattro milioni di nuove cellule senza che tu abbia bisogno nemmeno di chiederlo?

Ci crederesti che, stanotte, il tuo letto percorrerà chilometri e chilometri intorno al sole e milioni di chilometri attraverso la Via Lattea? E che, quando ti sveglierai la mattina, penserai che non ti sei mosso dal posto?

Incredibile, non è vero? Eppure, sono fenomeni che ci circondano senza che ce ne accorgiamo e che hanno conseguenze significative nella nostra vita.

Possiamo dire che, molte volte, l'impossibile è appena ciò che la nostra conoscenza non ha ancora raggiunto..

Vediamo come i grandi scienziati hanno incontrato ostacoli con le loro scoperte rivoluzionarie. Dire che la Terra non era il centro dell'Universo. Che assurdità!

Così, le società terrene hanno condannato, torturato e persino assassinato coloro che osavano pensare in modo diverso, coloro che scoprivano, attraverso i loro meriti, attraverso i loro studi, che la verità non era quella che fino ad allora era stata accettata.

Galileo Galilei fu processato per aver difeso la tesi di Copernico secondo la quale la Terra non era il centro dell'Universo, ma il Sole.

Intorno al 1600 è stato messo al rogo Giordano Bruno. Il crimine di questo filosofo, matematico e pensatore italiano è stato quello di proiettare l'idea che, visto tutto ciò che aveva compreso sull'Universo, nulla fosse più naturale che considerare la possibilità che esistessero altri mondi abitati.

All'uomo è sempre mancata l'umiltà di dire almeno: Non so tutto. Consideriamo almeno questa nuova ipotesi. Pensiamo di più, pensiamo oltre.

È curioso come molti di noi ancora mantengano questa mentalità di negare semplicemente ciò che non capiscono.

Quando ci presentano l'idea di una vita oltre la vita, la troviamo assurda, fantasiosa.

Quando ci si parla di Spiriti, di anime che sopravvivono alla morte del corpo, si scherza, ci si mette dalla parte delle credenze, senza aver mai letto su questa realtà.

Quando sentiamo parlare dell'idea della reincarnazione, cambiamo discorso. Nascere di nuovo? Come? Questa è un'invenzione di menti   squilibrate.       Non ci stiamo forse comportando come coloro che condannarono il pensiero di Galileo sulle macchie solari?

O coloro che risero di Aristotele, quando, prima dell'era cristiana, considerava già la forma sferica del pianeta Terra?

Non stiamo ancora una volta mettendo a tacere Keplero, Cartesio, Voltaire?

Perchè non ci proponiamo di analizzare, pensare, riflettere sulle idee spiritualiste che squarciano il velo del materialismo dominante e scegliere ciò che vogliamo per la nostra vita?

Usiamo la ragione. Cos' ha più senso? Chiediamocelo senza paura.

La filosofia ci ha insegnato ad interrogarci, a penetrare nell'essenza di ogni cosa. Proseguiamo in questa ricerca di una vita migliore.

Tenendo presente che l'impossibile può essere semplicemente ciò che la nostra conoscenza non ha ancora raggiunto.

Redazione del Momento Spirita
Traduzione di Fabio Consoli
Il 26.1.2023.

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